Guida per la connessione di impianti solari  Plug&Play, con potenze inferiori a 800W.

Come stabilito dalla legge e regolamentato dall’Autorità ARERA, tutti gli impianti di produzione di energia elettrica con potenze inferiori a 800 W devono essere segnalati al distributore locale affinché possa verificare il corretto funzionamento del contatore e, se necessario, effettuare interventi di manutenzione. Questo non implica una richiesta o un’autorizzazione, ma è semplicemente una comunicazione da effettuare, a condizione che gli impianti non siano installati in centri storici o in zone soggette a vincoli paesaggistici. I cittadini possono quindi procedere all’installazione senza bisogno dell’approvazione di nessun ente, ma sono tenuti solo a notificare il distributore.


Come effettuare la comunicazione?


La Comunicazione Unica deve essere inviata al proprio distributore locale secondo le modalità da esso indicate. Indipendentemente dalle procedure specifiche di ogni società di distribuzione, è importante tenere presente che è necessario fornire alcuni documenti. Per coloro che vivono in condominio, è consigliabile inviare una comunicazione all’amministratore del condominio tramite raccomandata con ricevuta di ritorno, utilizzando il modello disponibile al seguente link.


Per gli impianti di produzione con potenze inferiori a 800 W ma superiori a 350 W, sono necessari i seguenti documenti da allegare alla Comunicazione Unica:


  • Dati anagrafici e copia dei documenti di identità del dichiarante
  • Modulo ARERA per la Comunicazione Unica (scaricabile qui)
  • Dichiarazione di conformità dell’impianto di produzione (fornita da Elettricista)
  • Schema unifilare dell’impianto di produzione, compilato e firmato da un elettricista (è possibile scaricare un esempio qui)
  • Invio, secondo le modalità specifiche di ogni società, del Regolamento d’esercizio firmato per l’accettazione, fornito dal distributore locale specifico.


Come individuare il proprio distributore


Identificare il proprio distributore locale è molto semplice. Basta consultare la propria bolletta dell’energia elettrica, che solitamente riporta chiaramente, nella parte alta della prima pagina, accanto al proprio fornitore, i riferimenti della società di distribuzione locale.


Procedura di Comunicazione Unica per e-distribuzione


Nella maggior parte dei comuni italiani, la società e-distribuzione, parte del Gruppo Enel, è il distributore competente nella zona. Questa ampia copertura territoriale rappresenta un vantaggio, poiché e-distribuzione ha implementato una procedura semplice, accessibile comodamente online, per inviare la comunicazione con tutta la documentazione necessaria.


  • Accedi al portale https://www.e-distribuzione.it
  • Effettua l’accesso cliccando sull’icona in alto a destra (se non sei registrato, compila i dettagli richiesti per la registrazione, inclusi nome, cognome, email, codice fiscale e numero di telefono cellulare per la verifica dei dati)
  • Nell’Area Riservata, fai clic su “Area produttori” in alto e poi su “Inserisci una nuova pratica”
  • Seleziona “Domanda di Connessione in iter Semplificato” e successivamente l’opzione “Comunicazione Unica” (sia per Plug&Play che per impianti <= 800 W)
  • Inserisci le informazioni relative al POD, alla tipologia e alla potenza dell’impianto
  • Accetta il regolamento di esercizio e le condizioni del distributore
  • Allega tutta la documentazione necessaria (descritta precedentemente) nelle rispettive sezioni indicate dal sito
  • Gaudì e Codice Censimp


Dopo aver effettuato la comunicazione, il distributore provvederà entro 10 giorni a effettuare un intervento sul contatore o a confermare la registrazione dell’impianto nel sistema nazionale Gaudì di Terna (sistema di Gestione delle Anagrafiche Uniche Degli Impianti di produzione), fornendo un Codice Censimp, che rappresenta l’identificativo univoco dell’impianto nel sistema nazionale.