A metà fra una stravagante idea di marketing e un’intuizione tanto semplice quanto geniale: si potrebbe definire in questo modo la decisione della start-up meneghina Barrel di “impacchettare” i suoi prodotti (moduli solari, inverter e batterie per l’accumulo domestico) nei classici barili blu usati per trasportare carburante (completamente personalizzabili).
Indubbiamente la scelta ha destato molta curiosità e attirato l’attenzione, ma dietro c’è anche un’analisi che ha mostrato come questo packaging sia estremamente funzionale, sia per la facilità di trasporto, sia per la robustezza dei barili.
Barrel offre due categorie di prodotti: il Battery energy solar system e il Kit balcone solare.
Nel primo barile la start-up mette a disposizione dei suoi clienti un sistema fotovoltaico cumulabile che parte da un minimo di 1240 Wp (4 pannelli) a un massimo di 6000 Wp (20 pannelli), oltre a un inverter da 5 kW e una batteria al litio da 3,55 kWh.
Nella pagina dedicata, l’azienda ha messo in luce la semplicità di installazione (che non prevede la presenza di un tecnico specializzato), la qualità di cavi, inverter e connettori (provenienti dalla Svizzera), l’assenza di plastica nell’imballaggio e la totale riparabilità e riciclabilità dei prodotti, che vengono assemblati interamente in Italia, presso il polo produttivo di Venezia.
Sul prezzo, Barrel afferma di poter essere “davvero competitiva”; è possibile inviare una richiesta per un’offerta personalizzata.
Nel secondo barile si trova invece il Kit balcone solare, composto da 2 moduli superleggeri e semiflessibili da 310 Wp, un micro inverter, strutture di montaggio su ringhiera/balcone, cavi e una spina Shuko.
Anche in questo caso l’azienda non ha segnato il prezzo di vendita, ma altre interessanti caratteristiche fra cui: semplicità di installazione, peso estremamente contenuto dei pannelli (solo 5,5 kg) e assistenza h24 per qualsiasi necessità.
Barrel ha fatto dell’emergenza il suo punto di forza, progettando prodotti facili da installare e da trasportare anche in zone difficili da raggiungere: l’azienda, inoltre, si è prontamente messa a disposizione di ONG e associazioni a sostegno della popolazione civile che possa trovarsi senza corrente elettrica a causa di catastrofi naturali o episodi bellici.